MARTA RIOTTI
vive a Camogli con il marito Riccardo Calvi durante l’inverno e trascorre l’estate
nella frazione di Ruta nella vecchia casa paterna. Docente da quasi trent’anni ha insegnato in ogni
grado di istruzione e, attualmente, insegna lettere presso l’ITTL Nautico San Giorgio.
Si laurea il 16 giugno 1993 presso Università degli Studi di Genova con una tesi sull’autore genovese
Mario Maria Martini. Dopo la laurea in Lettere ha seguito gli studi di Archivistica Paleografia e
Diplomatica presso l’Archivio di Stato di Genova. È specializzata in Scienze psicologiche Educativo
Comportamentali, Bisogni Educativi Speciali e Didattica delle discipline umanistiche. Cura il suo
blog Sintesi di Storia e Letteratura di libera fruizione ma, in particolare, destinato ai suoi studenti.
Nell’ambito dei suoi studi ha realizzato l’indice de “Le opere e i giorni” rivista letteraria diretta da
M. M. Martini nei primi decenni del Novecento e attualmente conservata nella Civica biblioteca
Nicolò Cuneo di Camogli. È possibile conoscere l’autrice anche attraverso rari articoli comparsi su
La Squilla e il Bollettino del Boschetto, i testi rappresentano la cultura del territorio e le attività
didattiche relative al riallestimento del Chiostro seicentesco degli Ex Voto Marinari del Boschetto a
oggi convertito in spazio museale. Attraverso i suoi interessi, per la diffusione di pratiche educativo
– didattiche innovative e per la valorizzazione del patrimonio ambientale e artistico, ha realizzato il
progetto europeo “Studi tecnici e storici di navigazione locale” con la partnership del Civico Museo
Marinaro G.B. Ferrari, della direzione artistica del Teatro Sociale, della Società capitani e macchinisti
e del Comune di Camogli. È volontario attivo dell’Associazione culturale “Insieme per il Boschetto”
e “I guardiani del Faro” per eventi di diffusione e valorizzazione della cultura locale.
L’autrice, particolarmente legata alla Liguria, ha da poco pubblicato il libro di racconti
“La via dei platani porta al mare “
edito da Tormena e con la presentazione di G.B. Roberto Figari.
Il libro, stampato in 120 esemplari numerati, ha avuto un inaspettato incontro con il pubblico. Nel testo, per
ogni racconto, è stata inserita un’illustrazione per consentire al lettore una più viva partecipazione
alle vicende narrate. Nel volume emerge il legame per i luoghi dell’infanzia e della giovinezza, le
tradizioni e la cultura della costa ligure. I suoi personaggi si muovono in un ambiente naturale
partecipe, come protagonista oltre che come creatura vivente, alle vicende personali che li
caratterizzano.
Nei prossimi giorni uscirà il suo nuovo libro
Attraverso un pensiero poetico possiamo riallacciare, il dialogo con le voci che abbiamo incontrato, le vite che abbiamo attraversato. E poi, finalmente, la mediocrità del male.
Possiamo scendere della superficialità che oggi ci avvolge liberando la luce unica dell’essenziale che siamo “All’ombra di vinti felici, in una mano ti stringa, nel nulla che tengo è ancora ti sento.”
Attualmente, oltre alla scrittura e allo studio della psicologia, coltiva approfondimenti di filosofia
orientale, storia dell’esoterismo, pratiche meditative e yoga.
Genova Novecento
a Giorgio e Federica
S’è perso il tuo cielo
su un viale d’Albaro, d’estate
su traversa di gioia, pomeriggio d’inverno.
Su ali di vento, alla Foce del centro
coi libri di carta
risali in corsa sfrenata.
Stagioni smarrite, negli occhi dei sogni
tra gente diversa spiano
con lacrime d’estati sfinite.
Lì ti riporto domani.
All’ombra di vinti felici, in una mano ti stringo
nel nulla che tengo
e ancora ti sento.
Verde portone corroso
s’apre il vuoto d’androne gelato
un pesco di stoffa scivola piano
rosa chiffon su fiori orientali.
Fiore di limone si stampa nel cielo
per tornare di sera, sabbia nell’acqua.
Il tuo sorriso
stinto su un muro
ricorda che eri un momento!
Genova Novecento, stringe il mio cuore che sale
sbatte le ali del male
raccoglie poeti caduti
lascio fogli volare
dal treno che parte
nel gorgo di strade incantate.
Marta Riotti Calvi