IV Premio Letterario “Città di Sarzana”
ASSOCIAZIONE CULTURALE POETI SOLO POETI POETI
Premio Speciale Falcinello di Sarzana
Nicola Molino
Libro di narrativa Gli apostoli di Santiago
Ivan Sancleer, professore di lettere, dopo la morte dei genitori compie un cammino fino a Santiago de Compostela, un classico da scegliere nel momento in cui si procede ad un consuntivo dell’esistenza, al bisogno di silenzio e preghiera, anche se non si crede fino in fondo. Lo accompagna Aila, una donna completamente diversa da tutte quelle che ha sedotto e lasciato senza che ne restasse traccia. Aila è solo un’amica e tale resterà, ma è simile a lui nella ricerca della solitudine, della preghiera istintiva: “Nel qui ed ora sapevamo comunicare insieme, sognare insieme, pianificare insieme, viaggiare insieme, camminare insieme, pregare insieme e commuoversi insieme”. A questa comunione d’intenti Aila unisce anche uno spirito di umana solidarietà ed una propensione all’ascolto. Le si contrappone la passionale Martina , una donna che per la prima volta lo tiene in pugno, lo usa e non lo ama, lo considera uno fra i tanti, fatta della sua stessa pasta. Vent’anni dopo, con il decadimento fisico, avanza in lei il rimpianto per ciò che non è stato e sarebbe potuto essere. Psichicamente provata, costretta a constatare il vuoto e la sconfitta, Martina li attribuisce all’infanzia priva d’amore. Né Martina né Ivan sembrano consapevoli che “faber est suae quisque fortunae”, cioè ciascuno è artefice della sua sorte. Romanzo triste che lascia l’amaro in bocca perché narra di vite incapaci di costruire e fortificare i loro percorsi.
Recensione 2016 Prof. Marisa Vigo Presidente di Giuria
Sez.: D “Silloge di Poesia”
La ragazza sulla scogliera
La cifra poetica della silloge è la malinconia, il ricordo che la suscita, la sottile nostalgia, mista a felicità, dei tempi della fanciullezza dell’autore, vissuti tanto intensamente con l’amico Luigino. Oltre all’amore, egli canta la Natura e, nella sua contemplazione, ne esalta le incantevoli bellezze: il mare, le sue scogliere, le sue isole, i “girasoli impazziti di sole…”
Recensione Prof. Ornella Antonucci